Non ci sono articoli
Forse non tutti sanno che, da inizio anno, è entrato in essere un nuovo e moderno regolamento che ha quale finalità quello di impostare delle regole relative al modem libero: sulla base di tale regolamento, quindi i gestori dovranno consentire agli utenti di godere della piena libertà di usare qualunque tipologia di modem, a patto che sia compatibile con la tariffa sottoscritta, e non per forza il modem del provider, che può erogare in comodato d’uso oppure facendolo acquistare dall’utente Ovviamente in taluni caso è comodo utilizzare e usufruire del modem in comodato d’uso, in quanto non solo così si avrà la sicurezza che è compatibile, ma anche che sarà funzionale e consentirà di accedere a elevate prestazioni, senza dover usare per forza un modem di cui magari si è già in possesso ma ben più vecchio e usurato.
Discorso diverso nel caso invece in cui si avesse un modem ancora ben funzionante e il propri provider in passato obbligasse gli utenti, qualora volevano sottoscrivere un contratto con il gestore stesso, a effettuare anche l’acquisto del modem da lui proposto. In tal caso ovviamente poter disporre, sulla base delle nuove ordinanze, di un modem già di proprietà senza essere obbligati a effettuare una nuova spesa per comprare un nuovo modem proposto, è sicuramente un grande vantaggio. Anche Tim, come gli altri gestori, a partire dall’emanazione di tale regola, ha consentito ai propri utenti, anche ai nuovi clienti, di poter scegliere liberamente se usare il modem di cui erano già in possesso, o se cambiarlo con un modem nuovo proposto da Tim (in tal caso bisogna comunque sapere come compilare modulo restituzione modem Tim fibra), ma in nessun caso vi saranno obblighi o imposizioni: nel caso in cui si volesse sottoscrivere una offerta con Tim, e si disponesse già di un modem anche se non di Tim, compatibile, allora sarà possibile usarlo senza problemi.
Si può però presentare il quesito, qualora si volesse cambiare provider o si decidesse di usare un altro modem, in quanto ci sono delle procedure che si devono seguire attentamente, le quali sono molto semplici ma non bisogna fare pasticci altrimenti la procedura risulterà ancora più lunga e complessa. Se seguirai poche e semplici indicazioni su come compilare modulo restituzione modem Tim fibra potrai effettuare tale operazione in pochi minuti, e riuscirai a svolgere tutta la procedura con grande semplicità. Una cosa importante da sottolineare è la differenza che esiste tra il modem in comodato d’uso e il modem acquistato: nel primo caso questo andrà restituito una volta che terminerà la propria esperienza in Tim, mentre nel secondo caso si potrà decidere se procedere effettivamente con l’acquisto del modem proposto da Tim o se invece usare magari un modem di cui si era già in possesso o se comprarne uno di un’altra marca e usare quello al posto del modem proposto da Tim (anche se bisogna fare attenzione e verificare che il modem acquistato sia compatibile). Mentre nel caso del modem offerto in comodato d’uso non costa nulla al cliente e rimane di proprietà di Tim (e nel caso, una volta deciso di interrompere il rapporto con Tim andranno eseguite le varie operazioni su come compilare modello restituzione modem Tim fibra), nel caso invece in cui il modem fosse in regalo con qualche promozione da parte di Tim a tempo limitato, o nel caso in cui rientrasse negli acquisti in vendita abbinata, e l’utente avesse effettuato un pagamento per acquistare il modem, questo sarà di sua proprietà e non di proprietà di Tim. E’ inoltre importante sapere che se il cliente avesse inoltre scelto di procedere con il pagamento del modem a comode rate, qualora recidesse il contratto prima della fine delle rate, dovrà saldare l’intero importo rimanente per diventare effettivo proprietario del modem, e questo vale anche qualora il cliente decidesse di recedere senza alcun costo dal contratto se non accettasse le modifiche contrattuali proposte dalla stessa Tim.
Prima di procedere alla spiegazione su come compilare modulo restituzione modem Tim fibra, è opportuno specificare come la restituzione del modem Tim vada fatta non oltre i 30 giorni a partire da quanto è avvenuta la richiesta di procedere alla cessazione del contratto. Nel caso in cui non si effettuasse la restituzione del modem, Tim lo considererà come una scelta da parte dell’utente di acquistarlo, e quindi gli saranno addebitati i costi per il modem stesso. Capire come compilare modulo restituzione modem Tim è davvero semplice: è importante che vengano indicati i propri dati anagrafici e specificare perché si effettua la restituzione del modem, dopodiché bisogna indicare quale prodotto si restituisce e la quantità (nel caso di un solo modem, indicare la tipologia di modem e il suo nome, e poi indicare come quantità 1). Dopo che avrai messo la data e la firma, potrai inviare il pacco con all’interno il modem che vuoi restituire a Tim indirizzando il pacco a: Telecom Italia S.p.A., c/o Geodis Logistics, Magazzino Reverse A22 Piazzale Giorgio Ambrosoli snc, 27015 Landriano (PV).
Non ci sono articoli
Non ci sono tag