Come richiedere la sostituzione SIM PosteMobile

In Internet e telefonia
sostituzione SIM PosteMobile

Molti consumatori oggi possono trovarsi nella situazione di dover sostituire la SIM telefonica in uso e le ragioni possono essere diverse: nella maggior parte dei casi, ci si trova difronte ad un furto o ad uno smarrimento. Al di là dello scenario peggiore, però, ci si può accorgere, ad un certo momento, che la scheda non funzioni più correttamente: in tal caso, si parla perlopiù di malfunzionamento o deterioramento. Insomma, le cause possono essere numerose, ma la domanda è sempre la stessa: com’è possibile ottenere** la sostituzione SIM PosteMobile? **

L’operatore in questione, uno dei più conosciuti e scelti oggi in Italia, ha reso disponibile un servizio ad hoc per venire incontro ai clienti che sono impossibilitati ad utilizzare il proprio cellulare, per via di un problema con la SIM.

In altri casi, generalmente quando si cambia lo smartphone per passare ad un modello più recente, è possibile che la scheda non sia più adatta: allora, si può procedere con la richiesta sostituzione SIM PosteMobile per una scheda micro o nano.

In questa guida vedremo in dettaglio in che modo bisogna muoversi per contattare l’operatore e poter ottenere la sostituzione SIM PosteMobile: tempi attivazione, modalità di contatto e tutto ciò che c’è da sapere in merito. Quando parliamo di sostituzione SIM PosteMobile tempi attivazione e modalità sono importanti da conoscere proprio per evitare problemi.

Sostituzione SIM PosteMobile: casistiche

In caso di difetti, furti o smarrimenti, PosteMobile offre ai suoi clienti la possibilità di rimediare al danno subito e continuare ad utilizzare la linea, il credito e il numero di telefono originario, attuando la sostituzione SIM PosteMobile.

Naturalmente, le casistiche sono diverse e a seconda della categoria in cui si rientra, è possibile agire per inoltrare la richiesta all’operatore, il quale cercherà di fornire tutto l’aiuto possibile e in tempi brevi per risolvere il problema. Tra queste, ci sono, da un lato, gli utenti che hanno un conto aperto, con un prodotto Bancoposta o Postepay associato all’utenza telefonica, e coloro che, al contrario, non ne possiedono uno.

Nel primo caso, la procedura è più facile e veloce: chi è già titolare di servizi di pagamento riconducibili a Poste Italiane, infatti, ed ha una SIM ad essi collegata, può recarsi in ufficio postale e ricevere la nuova scheda in poco tempo. Tutto ciò che bisogna fare è compilare il modulo sostituzione SIM PosteMobile, fornire un documento d’identità valido e attendere il passaggio dell’utenza sulla nuova scheda.

Se, invece, non si dispone di un conto presso Poste, vale a dire che è stato sottoscritto soltanto l’abbonamento al mobile, bisogna rivolgersi all’Assistenza Clienti tramite il numero di telefono dedicato: 800.800.160. La chiamata è gratuita, mentre la tariffa applicata per chi chiama dall’estero sarà quella del roaming verso l'Italia. In quest’ultimo caso, il recapito è il seguente: +39 02.82.44.33.44. Dopo aver richiesto telefonicamente la sostituzione SIM PosteMobile, gli operatori provvederanno ad inviare, presso il domicilio del richiedente, la nuova scheda; una volta giunta a destinazione, sarà poi necessario ricontattare il Customer Care per completare la procedura e attivarla.

In ambedue i casi, il gestore garantisce l’accredito del credito residuo, che era presente nella vecchia SIM, e il mantenimento del numero di cellulare. Questa è, senz’altro, una comodità da non sottovalutare, dal momento che non renderà necessario ricontattare tutta la rubrica per comunicare il cambio dell’utenza.

Un altro metodo possibile è quello dell’inoltro via posta o fax della richiesta sostituzione SIM PosteMobile: in questo caso, bisogna collegarsi al sito ufficiale, nella sezione “Moduli” e scaricare l’apposito documento. L’indirizzo del destinatario da inserire è il seguente: PosteMobile S.p.A. Casella Postale 2020 - 37138 Verona (VR). È bene ricordarsi di fornire i propri dati anagrafici e di recapito, i riferimenti della SIM Card PosteMobile da cambiare, ossia il numero di telefono e il codice seriale, ed infine, la copia della carta d’identità in corso di validità.

In base alla modalità scelta e alla categoria di cliente, per la sostituzione SIM PosteMobile tempi attivazione possono variare.

Cos’altro è utile sapere?

Cosa fare in caso di furto o smarrimento

Una volta illustrata la procedura per richiedere la sostituzione SIM PosteMobile, è importante fare un appunto finale: qualora si domandasse il servizio a causa di un furto o di uno smarrimento, il consiglio è di procedere anche con il blocco del dispositivo. Contenendo dati sensibili, come contatti telefonici, dati di accesso e di pagamento, il cellulare finito in mani sbagliate potrebbe costituire un potenziale pericolo per la privacy.

Allora, oltre al modulo sostituzione SIM PosteMobile, è possibile scaricarne e consegnarne un altro, per chiedere all’operatore di bloccare il dispositivo associato alla SIM. La procedura è molto simile a quella appena descritta, ma va aggiunto un importante dato per poter attuare l’operazione, ovvero il **codice IMEI **(International Mobile Equipment Identity) del telefonino. Inoltre, è necessario consegnare la documentazione relativa alla denuncia depositata agli uffici competenti, se si tratta di furto, o l’autocertificazione, per lo smarrimento.

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