Conguaglio bolletta luce: dove si legge e cosa fare

In Luce e gas

Sapere come muoversi al fine di accedere a informazioni utili relativamente al conguaglio bolletta luce è importante, così come sapere come mai si può ricevere una bolletta troppo elevata, cosa fare nel caso in cui si desiderasse inviare un reclamo e altro ancora. Una cosa molto importante da sapere è in cosa consiste la bolletta di conguaglio: essa è una bolletta che giunge ai clienti con una cadenza annuale e al suo interno sono indicati i consumi che non sono stati fatturati nelle bollette ricevute in precedenza. Nel momento in cui si riceve la bolletta non bisogna preoccuparsi, anche se presenta un importo più alto rispetto a quelli comuni, ma bisogna sempre verificare che il conguaglio bolletta luce sia corretto e che non vi siano errori a livello della fatturazione. Nel caso in cui questo fosse il caso il cliente dovrà scrivere al proprio gestore al fine di chiedere che venga eseguita una verifica e delle spiegazioni per quanto riguarda la bolletta.

Se si riceve un conguaglio bolletta elettrica cosa fare?

Come abbiamo visto, la bolletta di conguaglio include un importo che viene richiesto da parte del gestore al cliente al fine di pareggiare i conti, così che il cliente possa pagare i consumi di energia che non sono stati precedentemente fatturati nelle bollette antecedenti. Mediante la lettura eseguita in automatico da parte dei clienti relativamente al contatore della luce e del gas e all’invio dei dati al proprio fornitore si ha la possibilità di ottenere bollette il più possibile precise e evitare quindi bollette di maxi conguaglio. Avere la possibilità di ricevere bollette basate sui consumi reali è importante, e non su quelli stimati, in modo da avere la sicurezza di pagare per ciò che si ha consumato.

Nel caso in cui si ricevesse una bolletta alta per la luce o il gas, vanno analizzate le singole voci presenti sulla bolletta. Una cifra molto alta potrebbe dipendere dai propri consumi, oppure dal fatto che si ha attiva una tariffa che non risponde alle proprie esigenze, o si potrebbe avere attiva una soluzione a livello di utilizzo dell’energia non congeniale, come la monoraria nel caso in cui si avesse maggiormente bisogno della bioraria o viceversa. Inoltre ci potrebbe essere la possibilità di ricevere una bolletta alta in quanto non si è mai proceduto a inviare l’autolettura, la quale consente di evitare di ricevere delle bollette per il conguaglio bolletta luce o gas. Una cosa che non molti sanno è che nel caso in cui si ricevano bollette alte e si desiderasse rateizzare l’importo, ciò è possibile farlo accordandosi con il proprio gestore.

Conguaglio bolletta luce dove si legge e cosa fare in caso di sbagli

Può accadere di ricevere una bolletta molto alta, e la prima operazione che si deve eseguire è verificare che non si tratti di una bolletta di conguaglio, dopodiché va analizzato se si tratta di un errore di fatturazione. Nel caso in cui ci si trovi di fronte a quest’ultima opzione le cause possono essere differenti, come una bolletta che è già stata precedentemente pagata, consumi che non rispondono alle reali necessità da parte dei clienti o l’attivazione di taluni servizi che non sono stati richiesti. Una cosa importante da fare è controllare nel dettaglio la bolletta, nel momento in cui si riceve, al fine di avere la possibilità di verificare eventuali anomalie, e in seguito mettersi in comunicazione con il proprio gestore. Vi è anche la possibilità, in caso di dubbi, di far analizzare la bolletta da una associazione di consumatori, in modo da far verificare se esistono realmente delle problematiche relativamente ai calcoli che sono stati eseguiti. Se si è evidenziato uno sbaglio relativamente al conguaglio bolletta luce o gas, sarà possibile inviare il reclamo al proprio gestore. Se non sai il conguaglio bolletta luce dove si legge, devi sapere che nelle bollette 2.0 i dati relativi al conguaglio sono presenti sulla bolletta alla voce “ricalcoli”.

Cosa fare nel caso in cui ci si rendesse conto di problemi nel conguaglio?

Se si ha evidenziato un problema relativamente alla bolletta di conguaglio della luce o del gas si potrà mandare un reclamo in forma scritta mediante raccomandata. Il reclamo nel caso in cui si volesse evidenziare un problema per quanto riguarda il conguaglio è importante sapere che sarà considerato solo se in forma scritta, e si avrà la certezza di ricevere una risposta, dal momento che il proprio fornitore dovrà rispondere alla raccomandata scritta in una tempistica massima di 40 giorni dal momento in cui riceve la comunicazione. Nel caso in cui il fornitore non provvedesse a dare una risposta al cliente, questo avrà diritto a un indennizzo pari a 25 euro nel caso in cui la risposta arrivasse dopo 40 giorni ma entro 80 giorni, a 50 euro se la risposta arrivasse tra 80 e 120 giorni e 75 euro se la risposta arrivasse dopo 120 giorni.

Quando si decide di inviare una segnalazione al proprio fornitore per il conguaglio bolletta elettrica o del gas, si devono indicare taluni dati quali il nome e il cognome dell’intestatario della fornitura, il codice cliente, il codice Pod o Pdr, il numero di riferimento della bolletta e allegare una copia della propria carta di identità e della bolletta che si desidera contestare. Nel caso in cui non si sapesse a chi inviare il reclamo dopo aver capito per il conguaglio bolletta elettrica cosa fare, bisogna sapere che tale informazione la si potrà trovare sulla bolletta.

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