Non ci sono articoli
Il cosiddetto decreto energia 2022 riveste una grandissima importanza per la vita dei consumatori. Questo decreto energia bollette mira a supportare concretamente le famiglie italiane che si trovano in un momento di difficoltà. Nello specifico il decreto energia caro bollette prevede qualcosa come 8 miliardi di euro di cui ben 5,5 miliardi sono effettivamente destinati a bollette luce e gas.
Questo nuovo decreto energia 2022 prevede dei tagli a luce e gas, lo stop al canone Rai in bolletta luce e anche un sostegno concreto alle filiere produttive. Insomma, il decreto energia 2022 è molto importante in quanto porta con sé diverse manovre che servono a tamponare il caro energia e ad allentare la difficoltà economica che stanno vivendo in questo difficile momento tanto le famiglie quanto le aziende italiane.
Ma che cosa contiene esattamente il decreto energia 2022? L’idea è quella di arrivare allo stop del canone Rai in bolletta a partire già dal 2023 e di dare maggiori poteri all’ARERA. In questo senso verrà adottato un nuovo metodo di calcolo del prezzo gas per il PFOR con un risparmio potenziale anche del 40%. Non solo, sempre in base al decreto energia 2022 il GSE potrà acquistare energia dalle rinnovabili per destinarla alle industrie e ai clienti domestici di Sicilia e Sardegna a un prezzo agevolato.
Il decreto energia 2022 prevede anche una soglia ISEE aumentata con il passaggio da 12.000 euro della soglia ISEE per i bonus luce e gas. Infine, non certo meno importante, con il decreto energia 2022 sono stati cancellati gli oneri di sistema per il secondo trimestre. In questo senso sono stati approntati dei fondi dedicati all’azzeramento degli oneri di sistema in bolletta luce/gas per il trimestre aprile-giugno 2022.
Nello specifico con il decreto energia 2022 compare una nuova norma che serve a conferire maggiori poteri ad Arera. In sostanza grazie al decreto energia caro bollette Arera potrà ricalcolare il prezzo del gas basandosi su prezzi reali d’acquisto della materia prima e non solamente sull’andamento del mercato in Olanda.
Se parliamo di Bonus Energia 2022 dobbiamo anche confermare l’intenzione di aumentare la soglia ISEE di accesso da 8265 euro a 12.000 euro per il periodo che va dal 1° aprile 2022 al 31 dicembre 2022.
Sono anche stati dedicati parte dei fondi al piano per l’aumento della produzione di gas nazionale. I previsti rincari per la bolletta energetica, sia per aziende che privati, verranno così ridotti nei primi sei mesi del 2022 di almeno il 25%.
Nel Decreto energia 2022 è stato inserito un regolamento per quanto concerne l’accensione e la temperatura di riscaldamento e condizionatori. In questo caso il periodo di riferimento oscilla dal 1° maggio 2022 fino al 31 marzo 2023. Il regolamento riguarda chiaramente anche gli uffici pubblici della pubblica amministrazione, gli uffici comunali e le scuole.
In sostanza le temperature dovranno rientrare nel limite di più di 19° in inverno e meno di 27° in estate con 2° di tolleranza. Chiaramente comunque il modo migliore per evitare sorprese in bolletta è quello di adottare delle buone abitudini di consumo così da evitare gli sprechi.
Sono già stati stanziati be 16 miliardi di euro a fronte dell’aumento del costo dell’energia ma il nuovo decreto energia 2022 approvato in consiglio dei Ministri ne ha aggiunti altri 4,4, tutte risorse derivanti dall’aumento delle tasse e da una parte dei profitti dei produttori causati dall’aumento del costo delle materie prime.
Con questi fondi è possibile introdurre nuove misure per famiglie e imprese in difficoltà per via dell’incremento dei prezzi provocato dalla guerra in Ucraina. Verrà anche ridotto in modo significativo il costo dei carburanti e ci sarà l’esenzione IRPEF del bonus benzina e gasolio erogato dalle aziende ai propri dipendenti.
Non solo, la nuova agevolazione si affianca anche all’esenzione già esistente per i buoni carburante che rientrano tra le diverse forme di welfare aziendale che non concorrono alla formazione del reddito del lavoratore fino all’importo di 258,23 euro. Inoltre sono anche aumentate le famiglie che hanno acquisito il diritto a beneficiare del bonus sociale. In questo senso il limite ISEE di accesso è passato da 8000 a 12.000 euro. Si consideri poi che con il decreto energia 2022 anche le imprese potranno accedere alla rateizzazione delle bollette per 24 mesi relativamente ai consumi del periodo maggio-giugno 2022.
Inoltre alle imprese dotate di contatori di energia elettrica con potenza superiore o pari a 16,5 kW è riconosciuto un credito del 12% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica utilizzata nel secondo trimestre del 2022. Inoltre l’accesso all’agevolazione sarà riconosciuto in caso di aumento del costo per Kwh superiore al 30% nel primo trimestre 2022 rispetto al primo trimestre 2019.
Non ci sono articoli
Non ci sono tag