Non ci sono articoli
Poter usare una pec per inviare le comunicazioni è molto importante, in quanto rappresenta uno strumento innovativo che ha anche valore legale, al posto delle comuni mail che venivano inviate fino ad alcuni anni fa. E’ importante sapere che a partire dal 2013 tutte le società italiane, e non solo, sono tenute ad avere un indirizzo Pec per le comunicazioni ufficiali, e questo ha portato a una autentica rivoluzione nel mondo delle comunicazioni, dal momento che anziché usare la comune mail, la quale non ha valore legale (e quindi non costituisce una prova di avvenuta comunicazione, qualora si presentassero dei problemi e si dovesse andare in tribunale) con la Pec si può stare tranquilli. Oltre alle comunicazioni di tipo aziendale, quindi intra-ufficio, si può usare la Pec Enel Energia (cos come le alter Pec) anche per comunicazioni ufficiali extra ufficio, quindi per comunicare con i clienti, con i partner e con i fornitori. La Pec Enel Energia è stata creata come sostituta della classica raccomandata postale a/r, nonostante questa continui ovviamente ad essere valida e ancora accettata come mezzo di comunicazione (ed ha anch’essa valore legale, in quanto anche come data fa fede il timbro postale che viene messo alle Poste), sia a livello tecnico sia legale. Rispetto alla tradizionale posta elettronica che siamo sempre stati abituati a inviare, e che ancora oggi inviamo tramite pc e cellulare, la Pec Enel Energia offre una elevata protezione oltre a una garanzia legale, legata alla sicurezza dell’invio e alla certezza della consegna al destinatario di quanto viene inviato, e si può mandare la Pec comodamente da casa o ovunque ci si trovi (anche in vacanza o in treno), senza sprecare tempo ed energie per doversi recare alle Poste.
Tra gli altri vantaggi della Pec Enel Energia occorre segnalare i ristretti tempi per quanto concerne la trasmissione della comunicazione, pari a quelli legati all’invio e alla ricezione delle comuni mail, nessun costo per le comunicazioni (fatto salvo il canone annuo che occorre pagare per accedere al servizio della Pec) e, come anticipato, la certezza dell’avvenuta comunicazione, con una certificazione (che ha valore legale) della trasmissione del messaggio. Qualora nascessero delle contestazioni su un messaggio in cui si afferma che non è stato inviato, basterà portare come prova la certificazione del fatto che in realtà è stato correttamente mandato, e questo costituirà una prova legale. Quando si invia una Pec, infatti, riceverà una ricevuta (scusa per il gioco di parole) che rappresenta infatti una prova legale e che attesta l’avvenuta consegna del messaggio al destinatario (attenzione però, in quanto la ricevuta potrebbe anche indicare che il messaggio, per qualsivoglia motivo, non è stato consegnato, quindi ricordati di verificare bene la ricevuta dove deve essere indicato che il messaggio che hai inviato è stato correttamente trasmesso al destinatario). Ovviamente perché si possa applicare il valore legale della Pec (e questo è stato oggetto di discussione anche relativamente alla Pec Enel energia reclami, in quanto alcuni non capivano l’importanza di quanto stiamo per andare a spiegarti) è fondamentale che sia l’indirizzo del destinatario sia l’indirizzo del mittente siano Pec (quindi non che uno abbia la Pec e l’altro no, altrimenti l’invio non sarà valido a fini legali). Nel momento in cui si invia un messaggio da una casella Pec si ottiene la ricezione (da parte del proprio provider di posta certificata) un messaggio ove è contenuta la ricevuta di accettazione, la quale è molto importante in quanto attesta il momento esatto (con data e ora) della spedizione, oltre a indicare quali sono i destinatari del messaggio, e a questo punto il provider crea un messaggio da nuovo che contiene quello che è il messaggio che il mittente vuole che il destinatario recepisca mediante quella che viene chiamata tecnicamente la “busta di trasporto”. Nel momento in cui viene fatta la consegna al destinatario, il provider manda al mittente la ricevuta di consegna, e questa viene chiamata la “cartolina di ritorno”, e sulla quale è presente la firma di ricezione da parte del destinatario.
Assolutamente sì, in caso di problemi è possibile contattare per la Pec Enel energia servizio clienti, in modo da ricevere assistenza in qualunque momento per quanto concerne eventuali problematiche che possono presentarsi legate all’invio della Pec Enel energia. In caso di problemi è possibile rivolgersi sempre al Servizio clienti per la Pec Enel energia reclami, in modo da poter segnalare eventuali problemi ed anomalie che si possono essere verificate, in modo da ottenere supporto e assistenza per la risoluzione della problematica. Qualora si volessero inviare segnalazioni tramite la Pec Enel energia Servizio clienti occorrerà accertarsi, e questo è molto importante, di inviare la mail da una Pec di propria proprietà, e di digitare correttamente l’indirizzo Pec Enel energia, il cui indirizzo è enelenergia@pec.enel.it. Qualora invece si volesse avere l’indirizzo Pec Enel energia del Servizio elettrico nazionale, anche per segnalare con l’utilizzo della Pec Enel energia reclami eventuali, occorrerà scrivere a servizioelettriconazionale@pec.servizioelettriconazionale.it
Non ci sono articoli
Non ci sono tag