Reclami Hera: info e contatti utili

In Luce e gas
reclami Hera

Hera Spa è un’azienda multiservizi italiana che opera in diversi comuni dislocati nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Padova, Pesaro-Urbino, Ravenna, Rimini, Trieste, Teramo, in ben 6 comuni nella provincia di Ancona, 5 della provincia di Pistoia, 3 di Firenze, 1 di Udine, 1 di Venezia e 1 di Gorizia.

Per quanto Hera Comm sia un fornitore molto affidabile esiste purtroppo sempre l’eventualità che si verifichino disservizi di varia natura. In questi casi si potranno inoltrare reclami Hera in quanto il cliente ha pieno diritto a far valere le proprie ragioni. Con Hera reclami scritti sono una delle precondizioni necessarie per richiedere poi un rimborso, anche per questo sarà importante compilare il modulo reclamo Hera nel modo corretto. Cercheremo ora di fare un pò d’ordine e di capire le modalità di invio dei reclami Hera.

Reclami Hera: come inoltrarli

Cominciamo con il dire che in caso di problemi o disservizi che siano da imputare al fornitore si dovrà compilare il modulo reclamo Hera Comm. Questo modulo dovrà essere compilato correttamente inserendo i dati personale dell’utente, l’indirizzo di fornitura, il codice cliente, il codice POD o PDR, i dati dell’autolettura e una relazione molto chiara dei disservizi che ci hanno indotto a scrivere reclami Hera.

Il modulo per reclami Hera dovrà essere inviato, con allegati i documenti di supporto e una copia del documento d’identità dell’intestatario dell’utenza, con raccomandata A/R a Hera Comm S.r.l, Via M. Rosso 8, 40026 Imola (BO) oppure via fax a 0542/368165. In alternativa si potrà scrivere anche alla pec Hera reclami heracomm@pec.gruppohera.it oppure chiamare per informazioni il Numero Verde 800999500 per privati o 800999700 per aziende.

Compilare il modulo reclamo Hera Comm è estremamente semplice e intuitivo ma il servizio clienti sarà sempre pronto a dare suggerimenti in tempo reale per semplificarne la compilazione, l’invio e la presa in carico o semplicemente per verificare lo stato di avanzamento di una pratica di reclami Hera già avviata.

Reclami Hera: come richiedere un rimborso

Quando si ricevono i reclami Hera Comm, l’operatore apre subito una procedura di accertamento per verificare che sussistano i motivi contenuti nello stesso. Hera si impegnerà sin da subito anche nella correzione di eventuali anomalie nel servizio di fornitura e dell’invio di una risposta scritta all’utente.

L’iter di solito avviene entro i 40 giorni successivi alla data di recepimento del reclamo e consente di procedere poi con la procedura di rimborso. Il rimborso viene erogato con compensazione nella prima bolletta utile se il credito è inferiore a 14 euro oppure con bonifico diretto nel conto corrente in cui l’utenza interessata dal rimborso risulta essere domiciliata o con assegno bancario non trasferibile.

Qualora non si dovesse ricevere l’assegno, una volta trascorsi tre mesi dalla comunicazione di avvenuto rimborso si potrà richiedere il pagamento mediante bonifico compilando un modulo specifico al quale il cliente dovrà allegare anche una copia del documento d’identità e copia dell’assegno non incassato.

Reclami Hera: cosa riguardano

Nella maggioranza dei casi i reclami Hera riguardano problemi e disservizi di vario genere che vanno da conguagli e rateizzazioni fino a consumi anomali in bolletta, problemi con il contatore, pubblicità ingannevole, recupero crediti troppo aggressivo, problemi di fatturazione, ritardo nell’attivazione della luce o distacco del contatore e servizi non richiesti.

Chi avesse una qualsiasi problematica relativa alla fornitura prima di inviare reclami Hera potrebbe recarsi presso l’Hera Comm Point più vicino per chiedere informazioni oppure utilizzare il comodo servizio Live Chat disponibile gratuitamente presso il sito web ufficiale Hera. Attenzione poi a non confondere fornitore e distributore in quanto il primo si occupa della vendita di energia elettrica e gas e il secondo invece è il proprietario del contatore che si occupa di gestione di problemi tecnici e di eventuale sostituzione dello stesso.

Irete è la società del gruppo Hera che si occupa di distribuzione di energia elettrica e gas metano soprattutto nella zona dell’Emilia Romagna. Irete è il proprietario dei contatori e quindi, qualora si riscontrassero problemi al contatore, si dovrà contattare Inrete e non Hera Comm.

Hera Comm: come chiedere la disdetta

Abbiamo visto come, in caso di reclami Hera, l’operatore dovrà fare le verifiche del caso per poi procedere con un eventuale indennizzo. Chi non fosse per qualsiasi motivo soddisfatto dell’operato di Hera potrà chiedere disdetta. Ogni fornitura con Hera prevede il recesso del cliente in qualsiasi momento, cosa molto utile se dobbiamo traslocare e chiudere il contatore oppure se vogliamo semplicemente cambiare fornitore. In quest’ultimo caso non si dovrà inviare una disdetta Hera ma solo sottoscrivere una nuova offerta con il fornitore preferito.

Quest’ultimo inoltrerà la comunicazione a Hera Comm che chiuderà il contratto. Qualora l’intestatario del contratto Hera fosse deceduto si potrà richiedere la disdetta qualora la casa restasse disabitata. Se volessimo invece andare a vivere nella casa del defunto si dovrà procedere con una voltura, ovvero con un cambio dell’intestatario del contratto che non prevede l’interruzione della fornitura.

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