Non ci sono articoli
La richiesta di un mutuo spesso deve essere correlata dal famoso garante del mutuo, ma non tutti sanno chi sia, nonostante in certe casistiche sia un tassello fondamentale per la fattibilità. La carica di garante del mutuo viene espletata tramite fideiussione del mutuo, ma non tutti possono assumere questo delicato ruolo, infatti esistono dei requisiti imprescindibili che in seguito andremo ad illustrare. Sapere cosa fa il garante del mutuo è quindi davvero molto importante quando si decide di chiedere un finanziamento.
Le caratteristiche di questa figura fondamentale riguardano per pima cosa il reddito e il patrimonio già in possesso dell’attore della carica, inoltre quest’ultimo non deve superare una certa età. Solitamente il garante del mutuo della prima casa è il genitore dell’acquirente, il quale è in possesso di documenti che attestano un reddito costante ed un patrimonio già in gestione. L’esempio in questo caso è il possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato e una casa di proprietà. Per quanto riguarda l’età, il garante del mutuo dovrà avere meno di 75 anni, anche se alcune banche possono fare un’eccezione di fronte a casi particolari. Il garante dovrà anche dimostrare di essere affidabile e dovrà quindi dimostrare di avere un patrimonio che gli consente di far fronte alle rate del mutuo e quindi immobili di proprietà, assenza di situazioni debitorie e un conto corrente in attivo. Non solo, il garante del mutuo dovrà anche dimostrare che il suo reddito mensile dichiarato sia costante per tutta la durata del mutuo, questo significa avere un posto fisso a tempo indeterminato o un’azienda in attivo e aperta da almeno 12 mesi. Chiaramente i pensionati avendo la pensione sono considerati affidabili e quindi non avranno problemi a essere accettati come garanti. È molto importante inoltre valutare attentamente se sobbarcarsi questo tipo di responsabilità, infatti il fideiussore dovrà estinguere le rate del mutuo sospese, nonostante a quest’ultimo sia concesso diritto di regresso a danno del mutuario, in caso di morte del garante l’onere ricadrà sui suoi eredi.
Il garante del mutuo è una figura sempre più importante al giorno d’oggi dal momento che non è così facile vedersi accettare le richieste di finanziamento da parte delle banche. Ci sono infatti dei precisi requisiti per l’erogazione del mutuo e molti soggetti possono vedersi negare l’accesso al mutuo magari perché non hanno un lavoro a tempo indeterminato con uno stipendio adeguato. Le banche però cercano di venire incontro a questi soggetti offrendo la possibilità di richiedere un finanziamento grazie alla figura del garante del mutuo, ovvero la sottoscrizione di garanzia di una persona di fiducia. Gli obblighi del garante di un mutuo sono da non sottovalutare in quanto chi esercita il ruolo di garante si assumerà la responsabilità di intervenire in prima persona qualora il titolare del mutuo dovesse risultare insolvente o dovesse sospendere il rimborso. Di conseguenza il garante del mutuo deve sapere che firmerà il mutuo come se lo avesse richiesto lui e dovrà quindi dichiarare di essere in grado di sostenere l’onere delle rate. A questo proposito il garante del mutuo dovrà presentare la documentazione esattamente come il titolare richiedente del mutuo.
Di solito la figura del garante del mutuo risulta determinante per ottenere il mutuo nel caso in cui il richiedente del mutuo non abbia un lavoro fisso. Di solito è uno dei genitori a garantire per il figlio. Si potrà richiedere un mutuo con garante anche quando il richiedente del mutuo si avvicina a una età non più mutuabile. E’ il caso ad esempio delle persone anziane che chiedono un mutuo, in questo caso il garante potrebbe essere un figlio o un parente più giovane. Anche quando il richiedere mutuo ha uno stipendio basso l’unica soluzione potrebbe essere ricorrere alla figura del garante del mutuo. Qualora la banca dovesse ritenere lo stipendio percepito del richiedente come non sufficiente a coprire il suo tenore di vita, ecco che un garante potrebbe sbloccare la situazione. Il garante inoltre è risolutivo in tutte le situazioni in cui il richiedente del mutuo è un buon candidato e mancano solo pochi dettagli per renderlo idoneo. Nel caso in cui il reddito mensile fosse accettabile ma il contratto non coprisse l’intera durata del mutuo ad esempio bisognerà affidarsi a un garante. Stessa cosa nel caso in cui il richiedente avesse un lavoro fisso ma con stipendio leggermente sotto la soglia ritenuta affidabile dalle banche. Un mutuo con garante può essere respinto solo se il fideiussore non avesse i requisiti di affidabilità richiesti dalla banca. Inoltre non si potranno cumulare più di un garante per ogni singola pratica di mutuo. Non si potrà quindi far garantire la propria pratica da entrambi i genitori anche se i due insieme riuscirebbero tranquillamente a raggiungere i requisiti del garante.
Per valutare i mutui con garante o senza più allettanti il consiglio è usare un comparatore online come quello di Chetariffa.
Non ci sono articoli
Non ci sono tag