Autolettura acqua: come si fa?

In Risparmio energetico

Fare l’autolettura acqua dal proprio contatore è un’operazione semplice che però deve essere eseguita in modo corretto e senza intoppi, altrimenti si potrebbe rischiare di sbagliare a comunicare i dati al proprio fornitore quando ce li richiede, e questo potrebbe comportare dei ritardi nella lettura dei dati lato loro e quindi una stima non corretta dei consumi. Per comprendere correttamente come fare l’autolettura acqua del contatore, quindi come si deve leggere il contatore dell’acqua, occorre come prima cosa capire bene come avviene il suo funzionamento, in quanto spesso si compiono delle azioni ma senza magari comprendere fino in fondo perché e a cosa servono nel concreto.

Prima di capire l’autolettura acqua come si fa, è utile sapere che quando l’acqua passa dal contatore entra in funzione un meccanismo particolare per il quale la turbina inizia a girare in modo veloce, con un’unità che varia a seconda di quanto più alto è il flusso, cioè la portata dell’acqua, ed è importante poter eseguire una proporzione tra la velocità e la portata relativamente ai metri cubi dell’acqua che corrono mediante la turbina così da risalire al consumo dell’acqua. Nel periodo che intercorre tra una lettura e l’altra del contatore da parte del gestore, o una autolettura contatore acqua da parte del consumatore, la fatturazione viene effettuata sulla base dei consumi presunti, i quali si basano su quelli che sono i dati storici del cliente, e quindi l’addebito può non corrispondere perfettamente alla realtà bensì può essere più alto o più basso rispetto all'effettivo consumo e la differenza quindi potrà venire accreditata o addebitata nelle seguenti bollette per il conguaglio. Ovviamente se si può evitare il conguaglio è preferibile, dal momento che se il periodo di tempo è lungo la bolletta potrebbe anche essere alta, e questo potrebbe rappresentare un problema, e con la autolettura contatore acqua si potrà risolvere tale problema. Capire l’autolettura acqua come si fa è importante in quanto è una procedura con la quale l’utente rileva e comunica al proprio gestore i propri consumi in autonomia e in tal modo le bollette di conguaglio non sussisteranno più, dal momento che il cliente pagherà subito solo quello che ha davvero consumato.

L’autolettura acqua quali numeri comunicare e come procedere

Il consiglio è quello di fare regolarmente l'autolettura del contatore dell'acqua, in modo da non rischiare di rimanere indietro ma avere la sicurezza che quello che pagherai corrisponderà a quello che hai consumato, senza aumenti e senza dover ricevere successive bollette di conguaglio per eccesso o per difetto. E’ importante che tu sappia che il contatore dell’acqua presente nel nuovo appartamento può essere di vari modelli, i quali differiscono in base a quando il contatore è stato installato. Ci sono principalmente due tipi di contatori dell'acqua, i quali si distinguono sulla base di quanto viene mostrato nel quadrante: troviamo infatti il contatore a lettura diretta, sul quale vengono riportati i metri cubi consumati con i rulli numeratori che contengono dei decimali, ovvero i numeri dopo la virgola, e se si dispone di questo tipo di contatore per fare l’autolettura acqua occorre eseguire una lettura diretta, ovvero segnale i numeri interi da sinistra verso destra (nel caso in cui la cifra presente sul rullo non fosse allineata occorrerà segnarsi la cifra più bassa). Sempre in merito alla autolettura acqua quali numeri comunicare, qualora si avesse un contatore a lancette, ovvero cose ci sono delle lancette che puntano i numeri, quelle nere sono i numeri interi e le rosse invece rappresentano i decimali, e per poter fare correttamente la lettura occorre considerare gli orologi che hanno la lancetta nera, segnandosi ogni numero puntato dalla lancetta, e qualora la lancetta si trovasse in mezzo a due numeri occorrerà considerare il numero più basso. La lettura del contatore con le lancette deve essere fatta in senso orario, da sinistra verso destra, e mentre la prima lancetta indica le migliaia sotto al cerchio puoi vedere l'indicazione x1000, per poi vedere seguire le centinaia con x100, le decine con indicato x10 e poi sul finire anche i metri cubi. Nel caso in cui lancetta fosse posizionata tra due numeri occorrerà prendere nota e tenere in considerazione per la valutazione il numero più basso. Effettuando una lettura periodica del contatore, oltre ad allineare la bolletta sulla base di quelli che sono i consumi reali hai anche la possibilità di controllare anche l’eventuale presenza di problematiche agli impianti interni. Per comunicare l’autolettura contatore acqua prendi i recapiti del tuo gestore direttamente dalla bolletta dell'acqua sulla quale saranno annotate tutte le indicazioni utili per poter fare e comunicare l’autolettura, che potrai inviare al tuo gestore telefonicamente, sia sms, presentandoti presso uno sportello territoriale o entrando sulla tua area riservata allo sportello online. Quando contatti il tuo gestore ricordati di tenere a portata di mano il numero utente e il tuo codice cliente che puoi reperire sulla bolletta, in quanto ti verranno richiesti al fine di procedere con l'identificazione della tua fornitura.

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