Quanto si risparmia con la classe energetica B

In Risparmio energetico

Soprattutto nel secondo dopoguerra c’è stato il boom nel settore delle costruzioni, in tantissimi hanno iniziato a costruire ed espandere la propria attività nel settore immobiliare, a discapito però (e all’epoca non era un tema molto affrontato) della sostenibilità a livello ecologico. Giustamente si pensava a sopravvivere e a dare un tetto sulla testa ai propri cittadini, e si realizzavano le abitazioni nella migliore qualità possibile, ma senza l’occhio attento che abbiamo noi oggi in tema di sostenibilità. Se un tempo aveste chiesto a un costruttore edile di spiegarvi se la casa era con una classe energetica B, C, D o un’altra lettera, vi avrebbe guardato molto confuso, mentre al giorno d’oggi è una caratteristica che viene tenuta in stretta considerazione quando si pensa di acquistare o affittare una casa. Il tema del certificato energetico è stato a lungo dibattuto, e si è arrivati alcuni anni fa a stilare una lista con indicazioni precise di quali case potevano rientrare, e sulla base di quali parametri e requisiti, nella classe energetica a, quali nella classe energetica b e via discorrendo. Se si rientrava nei requisiti considerati idonei si poteva far valere la propria classe energetica, e questo rappresentava una valida opportunità, in quanto se si rientra in una classe alta vuol dire che la propria casa rispetta e soddisfa numerosi requisiti in materia di sostenibilità ambientale che possono anche essere fatti valere se si pensa a rivendere la casa, dal momento che una casa in classe energetica b consumi nettamente inferiori rispetto a una casa che rientrava in una classe inferiore, e le caratteristiche casa classe energetica B sono molto interessanti, in quanto sono evidentemente stati fatti importanti lavori per portare a una alta efficienza energetica, e questo è assolutamente molto positivo.

Le classi, qualora non lo sapessi, partono dalla A che è la più alta (e che corrisponde quindi a un livello di efficienza energetica davvero molto elevato) per scendere e arrivare fino alla classe più bassa, la G. E’ possibile che una classe energetica bassa, con i dovuti lavori di efficientamento energetico, salga e possa ottenere una classe più elevata dopo poco tempo, e in questo un ruolo molto importante lo svolge l’Ecobonus 110%, che venne erogato l’anno scorso e che è valido anche quest’anno, al quale possono accedere i proprietari di alloggi che, nel corso dell’assemblea condominiale devono decidere se usufruire di tale bonus per eseguire lavori volti a migliorare l’efficienza energetica del proprio alloggio e dello stabile. Tale bonus del 100% è molto vantaggioso, in quanto consente di usufruire di detrazioni discali molto interessanti, ma è fondamentale che tutti i condomini siano d’ordo, in quanto si tratta pur sempre di una spesa da affrontare, quindi è necessario che tutti coloro che dovrebbero contribuire alla spesa siano concordi nel sostenerla.

Classe energetica B cosa vuol dire e come raggiungere tale classe?

Ogni casa, proprio dal momento che è unica ed è stata pensata e realizzata in modo differente rispetto alle altre, presenterà dei vantaggi e degli elementi a suo svantaggio: basti pensare a una casa esposta a nord, avrà più possibilità che vi sia freddo rispetto a una casa esposta a sud, così come se si vive in un o stabile circondati da altre case è possibile che con la coinbentazione si sia più riparati dal freddo durante l’inverno rispetto a se si ha una casa indipendente. Insomma, ci sono molti fattori che possono influire nel determinare se una casa presenta le caratteristiche classe energetica B o di altra classe, ma se vogliamo soffermarci su tale classe in questione è fondamentale capire la classe energetica B cosa vuol dire, quali sono per la classe energetica B consumi e via discorrendo. In tal modo ci sarà la possibilità di determinare se la casa o l’appartamento in questione, anche se al momento non rientrasse in tale classe, se ha le caratteristiche (con magari taluni lavori mirati a migliorare l’efficientamento energetico) a raggiungerla. Ci sono numerosi elementi che vanno considerati, oltre a quelli sopra citati, come se una casa è al pianterreno darà maggiore freschezza durante la calda stagione ma farà patire più l’umidità, oppure come gli appartamenti all’ultimo piano potrebbero portare a maggior caldo durante l’estate. La somma di tutti questi elementi deve essere considerata attentamente quando i tecnici vanno a effettuare la valutazione della classe energetica del tuo alloggio, al fine di determinare se rientri nella classe energetica B o in un’altra classe. Per capire essenzialmente la classe energetica B cosa vuol dire, e quali sono le caratteristiche casa classe energetica B, bisogna soffermarsi di più a pensare a quali sono per la classe energetica B consumi, in quanto la classificazione per spiegarla in parole semplici dipende sostanzialmente da quanto una casa consuma al fine di poter essere mantenuta a una temperatura vivibile durante l’anno, e si può affermare come la classe energetica sia un indicatore anche relativamente al peso che la casa ha sull’ambiente, in quanto se si consuma di più con il riscaldamento si inquinerà anche di più.

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