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Risparmiare gas è l’obiettivo di moltissimi italiani che vogliono provare ad abbattere le spese energetiche a fine mese. Se parliamo di termosifoni dovresti sapere che senza la presenza di una caldaia non sarebbe possibile utilizzarli. La caldaia funziona in base al processo di combustione che consente di riscaldare l’acqua poi immessa nei tubi dei caloriferi. Oltre alla corretta pulizia termosifoni si dovrà quindi anche effettuare la giusta manutenzione sulla caldaia. Del resto esistono tutta una serie di obblighi di legge a riguardo che, oltre a regolare la manutenzione termosifoni e caldaie, permettono anche di controllare l’efficienza energetica dell’impianto. La manutenzione termosifoni e caldaia è quindi essenziale nell’ottica di risparmiare gas, questo perché un impianto pulito è garanzia di funzionamento a regola d’arte e quindi di assenza di dispersioni.
Sia che tu abbia un impianto di riscaldamento centralizzato, sia autonomo, dovresti eseguire la pulizia termosifoni in autunno o comunque prima della stagione invernale. La manutenzione termosifoni non ti serve unicamente a ridurre la bolletta ma anche a evitare la diffusione di batteri nell’aria scongiurando possibili infezioni. Per capire come risparmiare gas con la pulizia termosifoni sarebbe però prima opportuno capire come è fatto un termosifone. I termosifoni altro non sono che radiatori che servono a riscaldare l’ambiento interno e ad eliminare l’umidità. Potrai scegliere tra una vasta gamma di modelli che si differenziano per stile e materiali. Soprattutto i materiali fanno la differenza, ci sono infatti termosifoni in ghisa, alluminio e acciaio e con forme tra loro molto diverse. Dovrai quindi scegliere il tuo termosifone sulla base delle tue esigenze e, soprattutto, anche valutando la semplicità di pulizia e manutenzione. Non eseguire la corretta manutenzione termosifoni non è una buona idea in quanto non solo consumerai di più, ma avrai anche degli apparecchi che funzioneranno in modo meno efficiente.
Abbiamo già detto quanto sia importante la manutenzione e la pulizia termosifoni, non resta ora che approfondire questo argomento vedendo nel dettaglio come eseguire una pulizia a regola d’arte. La pulizia esterna dei termosifoni deve avvenire giorno dopo giorno magari utilizzando uno straccio umido o un panno cattura polvere. Per pulire un termosifone all’interno esistono invece delle tecniche ben precise e degli strumenti da usare che serviranno a semplificare il lavoro e a migliorarne l’efficacia. La pulizia termosifoni deve essere sempre svolta nella stagione primaverile o autunnale e andrà fatta con termosifoni spenti o freddi, mai caldi. La pulizia intrinseca dei termosifoni serve anche e soprattutto per evitare possibili malfunzionamenti e per evitare le bolle d’aria che possono comprometterne il funzionamento. Come prima cosa dovrai eliminare tutti i residui di polvere dalle fessure del termosifone aiutandoti con uno scovolino e una aspirapolvere. Ti consigliamo anche di coprire i mobili nei pressi del termosifone per evitare che la polvere possa diffondersi nell’ambiente domestico. Dovrai anche disporre fogli di giornale sul pavimento così da minimizzare il rischio di macchie. Dopo la rimozione della polvere dovrai pulire in profondità il termosifone all’interno piazzando un contenitore sotto la valvola di sfiato del termosifone. Dovrai quindi aprire la valvola di sfiato e lasciare defluire l’acqua così da eliminare eventuali bolle d’aria che sono nemiche del corretto funzionamento dell’impianto. Una volta finito lo sfiato d’aria dovrai richiudere la valvola.
Per completare la pulizia termosifoni e risparmiare gas dovrai anche rimuovere le macchie all’esterno. In questo senso il vapore potrebbe essere un prezioso alleato per igienizzare e pulire in profondità. Quando invece i termosifoni assumono il caratteristico colore giallognolo, potrai porvi rimedio utilizzando un mix di acqua e candeggina. In caso di termosifoni arrugginiti potrai ottenere dei buoni risultati usando una spazzola a setole metalliche o della carta vetrata. Ricorda però che dopo aver rimosso la ruggine dovrai anche passare un prodotto antiruggine.
Prendiamo ora il caso in cui tu debba pulire un termosifone in ghisa. Si tratta di termosifoni vecchio modello che impiegano molto tempo a riscaldarsi ma mantengono a lungo il calore nelle stanze. Molti scelgono proprio questa tipologia di termosifoni in quanto resistono alla ruggine e hanno una lunga durata. Dovrai però prestare la massima attenzione alla manutenzione termosifone in ghisa procedendo al lavaggio esterno e interno e anche alla pulizia estera con una certa periodicità. Ricorda che l’aria calda serve anche a disperdere gli acari e che un termosifone eccessivamente sporco rischia di essere un pericolo per la salute degli abitanti della casa. Basta poco invece per avere un termosifone perfettamente funzionante e tutelare la salubrità dell’ambiente domestico.
Se l’obiettivo è quello di risparmiare gas si possono adottare diverse soluzioni come ad esempio le valvole termostatiche. Secondo il Decreto Legislativo n.102/2014 è diventato obbligatoria l’installazione di sistemi di contabilizzazione e termoregolazione, in questo modo potrai gestire il riscaldamento a tuo piacimento limitando i costi. Ma tutto questo non basta se non fai la giusta manutenzione della caldaia. Una caldaia pulita infatti è l’arma migliore per risparmiare gas, anche per questo dovresti far fare la pulizia della caldaia e il controllo fumi almeno una volta l’anno. Insomma, non sottovalutare mai la pulizia termosifoni in quanto, anche se può essere particolarmente noiosa, potrà realmente fare la differenza nell’ottica del risparmio.
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